Guardami
Un uccello in gabbia non può cantare per amore, ma solo per rabbia.
Tratto dai diari di Piero
Guardami è il risultato di un percorso fotografico realizzato con i detenuti della Casa di Reclusione di Alessandria dal fotografo Mattia Marinolli in collaborazione con l’Associazione Musica Libera, ICS Onlus e Fondazione SociAL di Alessandria e CANON Italia.
Guardami è un invito a soffermarsi di fronte ad uno sguardo e cercare di capire una persona.
Guardami è una finestra aperta su uno spazio senza tempo, dove il concetto di aspettare è fine a se stesso e le mura non rinchiudono solo i detenuti, ma anche le persone all’esterno. Le rinchiudono “fuori”, alimentando pregiudizi e preconcetti. La prigione diventa un “non luogo”, una chimera che, a volte, fa capolino sulle testate giornalistiche associata alla parola “problema”.
Guardami è una mostra fotografica, una serie di ritratti dove negli occhi dei soggetti non c’è riflesso il quadrato di un softbox, ma la luce filtrata dalle sbarre alle finestre.
APPUNTAMENTI PASSATI
Alba – Palazzo Banca d’Alba – 30 Marzo – 7 Aprile 2019
- Inaugurazione mostra 30 marzo alle ore 16,30 presso la Banca d’Alba.
Siracusa – Ortigia – 6 maggio 2017
In occasione della manifestazione “Aperto per cultura”, al padiglione di Vincenzo Latina, Artemision.
Rovereto – Smart Lab – dal 4 al 17 Marzo 2017
- Inaugurazione mostra Sabato 4 Marzo 2017. ore 18,00 presso il centro giovani Smart Lab in viale 47/49 Rovereto (TN). A seguire reading letterario delle poesie di Giovanni Tassone a cura della Compagnia Evoè! Teatro. Successivo dibattito con i relatori presenti sul tema “diritti e carcere”.
Torino – Fondazione “Fulvio Croce” – dal 7 Luglio 2016 al 7 Settembre 2016
- Inaugurazione mostra Giovedì 7 Luglio 2016, ore 17,45 presso la Fondazione Fulvio Croce, Via Santa Maria 1 – Torino.
All’inaugurazione interverranno Emiliana Olivieri, Presidente dell’Avvocatura torinese “Fulvio Croce”; Bruno Mellano, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte; Davide Petrini, Garante dei detenuti e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Comune di Alessandria; Mattia Marinolli, Fotografo e autore delle immagini in mostra “Guardami”; Max Ferrero, Fotografo e autore delle immagini in mostra “Nocchier che seconda il vento”; Pietro Sacchi, Presidente Associazione ICS Onlus-Alessandria; Domenico Arena, Direttore della Casa di Reclusione San Michele di Alessandria.
Arona (NO) – Sala Tommaso Moro, Palazzo del Comune – dal 30 Aprile 2016 al 7 Maggio 2016
- Inaugurazione mostra Sabato 30 Aprile 2016, ore 17.00 presso la sala Tommaso Moro del Palazzo del Comune di Arona (NO), via San Carlo, 2
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“Oltre il carcere: quale ipotesi di riforma?” Lunedì 2 Maggio 2016, ore 21,00 presso la sala Tommaso Moro del Palazzo del Comune di Arona (NO), via San Carlo, 2
Serata dedicata a mettere in luce gli aspetti istituzionali e legislativi, sia in riferimento all’esistente che alle prospettive per il futuro, con la partecipazione di Stefano Anastasia, ricercatore di filosofia e sociologia del diritto nell’Università di Perugia.
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“Carcere e società: proposte di umanizzazione” Sabato 7 Maggio, ore 16,30 presso la sala Tommaso Moro del Palazzo del Comune di Arona (NO), via San Carlo, 2
Alla tavola rotonda parteciperanno: Elena Lombardi Vallauri, ex-Dirigente Penitenziario della casa di reclusione San Michele (AL), già dirigente a Verbania; Marco Girardello, cooperativa sociale divieto di sosta (Verbania); Alessandra Alessandri, Amnesty International (sezione di Novara)
Alessandria – Sede dell’associazione Cultura e Sviluppodal 4 al 20 Dicembre 2015
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Venerdì 4 Dicembre 2015 alle ore 17.00 presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo, Piazza De Andrè n.76 – Alessandria.
Interverranno il Dott. Davide Petrini, garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale per il Comune di Alessandria, i rappresentanti delle Associazioni che operano a favore delle persone detenute, i rappresentanti delle istituzioni pubbliche garanti della gestione della pena e dell’efficacia dei percorsi di recupero e reinserimento sociale ed il fotografo Mattia Marinolli.